In che modo l’olio extravergine di oliva è diverso dall’olio normale?
I diversi qualificatori per l’olio d’oliva riflettono la qualità che se ne esprime sia a livello delle analisi di laboratorio sia delle analisi organolettiche. L’olio così individuato viene a secondo dei risultati di queste analisi classificato in extravergine, vergine o lampante. Noi, ovviamente, non vi consigliamo di consumare altro che puro olio extra vergine di oliva!
È vero che ci sono molte frodi nel mercato dell’olio d’oliva e come si fa a individuare l’olio extravergine di oliva fraudolento?
Sì, ci sono molte frodi nel mercato dell’olio d’oliva (come in tanti altri settori dell’alimentazione). Molti oli che si prevalgono della denominazione “extra vergine” sull’etichetta sono stati diluiti con altri oli raffinati e non soddisfano i requisiti necessari (come il contenuto di polifenoli o i livelli di acidità). Pertanto, si dovrebbe sempre esaminare attentamente le etichette, leggendo le liste degli ingredienti e controllare la certificazione di qualità. Ecco qualche suggerimenti per avvistare IEVOO di alta qualità durante la vostra spesa:
- Cercate la data della raccolta sulla bottiglia. Si vuole assicurarsi che si sta consumando IEVOO fresco proveniente dal raccolto più recente, che in Italia avviene tra ottobre e novembre. Le olive raccolte precocemente hanno il sapore più ricco e il più alto contenuto di polifenoli.
- Leggi attentamente le diciture riportate in etichetta, cercando sopratutto il testo che dice: “Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici. Estratto a freddo”.
- Il modo migliore per testare la qualità del vostro IEVOO è quello di assaggiarlo. Evidenziamo come testare un EVOO come un esperto in questo post del blog.